Al piacere di ricevere un incarico di comunicazione e marketig per un'attività in Emilia Romagna, si è aggiunta la sorpresa di riscoprire una storia antichissima di civiltà e lavoro... assolutamente da valorizzare come punto di forza dell'identità aziendale.
Con la progettazione/restyling del logo ho voluto riproporre l’immagine-simbolo di un passato che non esiste più - se non nella tradizione di un luogo, nella stratificazione del tempo cronologico e mentale - in combinazione con la modernità (ed efficienza) della struttura, dove una volta era attivo un “maglio”... HOTEL e RISTORANTE “IL MAGLIO”, Imola (Bologna) Perché “il Maglio”…? Cos'è un "maglio"? E’ una storia molto antica e interessante. In epoca romana venne creata artificialmente una diramazione del fiume Santerno - che attraversa Imola (Bologna) - per irrigare i campi coltivati a Nord-Est lungo la via Selice, dove si trova l’ Hotel e Ristorante "Il Maglio". In seguito, in epoca medievale, su quel corso d’acqua vennero costruiti una ventina di mulini, tanto che prese il nome di “Canale dei Molini”. Ma non tutti erano destinati alla molatura del grano, per ottenere la farina. Alcuni mulini sfruttavano la forza cinetica dell’acqua per far funzionare macchinari automatici pre-industriali come segherie o grandi martelli, chiamati appunto “magli”, destinati alla forgiatura dei metalli: il ferro battuto serviva per creare attrezzature agricole, armi, cancelli, ecc…; mentre il rame veniva usato per fare le pentole o altri attrezzi da cucina. Ecco, qui in questo luogo c’era proprio un mulino dotato di maglio e un forno ad alte temperature (per scaldare i metalli) funzionanti fino a non moltissimi anni fa. Tutto questo è rimasto nella memoria, a ricordarci della nostra civiltà e delle nostre tradizioni. Il mondo è cambiato e continua a farlo. Oggi, qui non si fanno più le pentole di rame… ma è tornato un forno e sono tornate le pentole per alimentare una grande passione per l’ospitalità e per la ristorazione tradizionale dell’Emilia Romagna… Una passione nata dalla volontà di una bella famiglia nel “forgiare”(modellare) la migliore permanenza a Imola - città strategica per la sua posizione in Emilia Romagna, sia per il business, sia per le vacanze e lo svago. Benvenuti in questo mondo e.. buona permanenza! :) Lorenzo Marabini Consulente Marketing e Comunicazione (Imprese e Territorio) Per vedere un maglio in movimento, ho trovato su YouTube questi VIDEO davvero interessanti: - https://www.youtube.com/watch?v=dLvM9GQf1p4 (maglio ancora funzionante in Valle Camonica BS www.segnoartigiano.it) - https://www.youtube.com/watch?v=zyI6z1Ey6ns (modellino di www.mondopresepi.com)
0 Comments
Per chi si occupa di incoming e marketing turistico, promozione territoriale, ma anche per le singole imprese operanti nel settore, ritengo che il report DALLA CRISI ALLE OPPORTUNITÀ PER IL FUTURO DEL TURISMO IN ITALIA - Supplemento alla XXIII Edizione del Rapporto sul Turismo Italiano CNR e IRISS sia davvero molto interessante e utile. Questo rapporto è di maggio 2020. Ne avevo palato in un post dopo l’estate ma da allora non è cambiato molto (purtroppo) ed è ancora attuale. Vorrei quindi condividere una mia sintesi (più sotto riporto il link al documento completo). TREND Si prevede un forte recupero. La digitalizzazione esploderà non solo come momento della promozione- informazione ma anche nella strutturazione del prodotto: sarà essenziale per favorire la differenziazione e la qualità dell’offerta. Oltre ai clienti internazionali, che torneranno, c'è anche un orientamento attuale per il recupero dei clienti nazionali di prossimità. La componente ambientale che ha sempre avuto una valenza prioritaria l’avrà ancora di più, così come la riscoperta dei piccoli borghi, alle località di interesse storico e artistico. L’IMMAGINE diviene quindi, per le destinazioni turistiche, anche un elemento strategico per accrescere la propria attrattività e per differenziarsi in un panorama sempre più affollato, a maggior ragione in un contesto sempre più allargato a livello planetario. Bisogna inoltre ricordare come l’immagine di una destinazione turistica sia da considerarsi come un bene pubblico, in quanto coinvolge l’intera comunità locale e quindi risulta compito fondamentale delle istituzioni pubbliche, agenzie nazionali del turismo in primis, non solo la sua tutela, ma anche la crescita del suo valore. COMUNICAZIONE e PROMOZIONE restano funzioni strategiche. Si deve fare appello non solo ai processi cognitivi dei destinatari, ma anche alle loro emozioni. E' quindi rilevante esplorare le possibilità offerte dalle tecnologie digitali - creando anticipazione, interesse e intenzioni di visita nella fase precedente - come potenti strumenti di marketing esperienziale, particolarmente utili per quelle realtà cosiddette “invisibili” in quanto poco conosciute e visitate, che costituiscono la stragrande maggioranza del patrimonio nazionale. L’INNOVAZIONE DIGITALE - nuove esperienze (integrative) Secondo l’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo della School of Management del Politecnicodi Milano (2019), i servizi digitali legati alle attività esperienziali presso la destinazione, tra cui quelle relative alla cultura, rappresentano la componente più dinamica di questo mercato, e questo non stupisce considerando che quella culturale rappresenta la motivazione principale che spinge i turisti a viaggiare in Italia, come evidenziano i dati dell’ultimo Rapporto sul Turismo Italiano (Becheri & Morvillo, 2019). Peraltro, proprio un’analisi di quest’ultima edizione del Rapporto mostra l’impegno sia delle grandi città d’arte sia di quelle più piccole nell’offerta di una varietà di applicazioni e servizi digitali per i turisti attraverso i loro siti ufficiali (Apicerni & Marasco, 2019) in grado di assicurare il coinvolgimento emozionale dei visitatori e a volte cambiare il modo di guardare alla cultura e di fare turismo. Sono esperienze che ad esempio intrecciano patrimonio culturale e linguaggi cinematografici per amplificare il potere dello storytelling, per raccontare con nuovi linguaggi i nostri territori e miti, la nostra identità, storia e l’arte da cui il mondo è affascinato - ad esempio con tour virtuali in 360° e filmati (Youtube, etc) diffusi sui siti ufficiali e canali social. MARKETING e PROMOZIONE DOPO IL CORONAVIRUS Si sta presentando un’occasione per rivedere i modelli di offerta, in modo tale di orientare le preferenze dei clienti verso soluzioni più in linea con il rispetto dei territori, dell’ambiente e delle comunità locali. Un approccio particolare in questa fase storica può essere quello basato sulla creazione di surrogati all’esperienza turistica con la proposta di servizi e contenuti innovativi che possono sostituire la fruizione diretta sul territorio nell'ottica di alimentare la prima fase dell’esperienza turistica (l’attesa) con la proposta di contenuti che possano ispirare i clienti anche in vista di prenotazioni di lungo termine. Può essere anche l’occasione per provare a raggiungere direttamente i clienti, riducendo la propria dipendenza commerciale dall’intermediazione delle OTA (Online Travel Agencies). Serve un salto di qualità per porre le premesse per un vero rilancio del sistema turistico italiano, con ricadute positive destinate a durare nel tempo... Ma qui voglio aggiungere una nota: trovo incredibile e assolutamente assurdo in Italia lo scorporo del Turismo dal dicastero della Cultura. Una distinzione anacronistica e perdente che si riflette nelle amministrazioni locali e regionali: "quella culturale rappresenta la motivazione principale che spinge i turisti a viaggiare in Italia" (Fonte: ricerca sul Turismo CNR...) Qui il documento completo: https://www.cnr.it/sites/default/files/public/media/Supplemento_XXIII_Rapporto_Turismo.pdf Lorenzo Marabini Food valley (cuore nel Parmense), Wellness valley (Romagna), Motor valley (Modena e Bologna) e Ceramic land (Sassuolo-Faenza) sono ormai a pieno titolo anche prodotti dell’industria mondiale delle vacanze, frutto di una nuova strategia che affianca ai canali tradizionali di promozione la nuova alleanza tra industria del turismo e industria manifatturiera. Questo si spiega perché le “valley” sono cluster di produzione di prodotti d’eccellenza "Made in Italy" che contribuiscono a diffondere l’idea di uno stile di vita ammirato in tutto il mondo: l’italian way of life. Un concentrato di bontà, bellezza (stile), territorio e cultura (stratificazione storica di knowhow nel manifatturiero/artigianato/arte) che esprime un valore (economico) di cui per fortuna, ci stiamo accorgendo adesso anche noi italiani… (continua sotto la foto)
Nel Marketing si fa "Bingo" quando un prodotto riesce a ”comunicare” uno stile di vita, ovvero un insieme di valori talmente potenti da incidere sulle scelte commerciali dei clienti (che oltre al prodotto acquistano psicologicamente anche un pezzo di vita “ideale”). La direzione intrapresa nel marketing territoriale (e nel manifatturiero) è dunque quella giusta. Ma occorre lavorare ancora molto nella promozione, nel Marketing, Comunicazione e Internazionalizzazione delle Imprese per continuare a valorizzare il territorio (tutelandone parallelamente l’integrità, salute, biodiversità) insieme alla produttività stessa (difendendola dai morsi della “crisi” e dalle feroci acquisizioni straniere). Si pensi soltanto che “Se il Made in Italy fosse un brand sarebbe il terzo marchio più noto al mondo, dopo Coca Cola e Visa. E le ricerche condotte su Google, nel primo semestre 2013, mostrano che il "Made in Italy" e i suoi settori-chiave sono cresciuti dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con picchi in Giappone (+29%), Russia (+13%) e India (+20%)” (da ilSole24Ore - 2014 http://bit.ly/1C9cmLR) “In Emilia Romagna le «valley» industriali diventano cluster turistici” Leggi tutto l’articolo su il Sole24Ore (2017) http://bit.ly/2wSmfgi “Turismo: in Emilia Romagna nasce la Ceramic Land Faenza-Sassuolo” (asse di promozione turistica tra il celebre distretto industriale della piastrella e la capitale internazionale della ceramica artistica). Leggi tutto l’articolo su “BuonSenso” (blog faentino, 2016). http://bit.ly/2y5RxAN |
Autore del BLOGLorenzo Marabini consulente marketing e comunicazione, content media e video producer per Imprese e Territorio. Archivi
October 2022
Categorie
All
Cerca nel sito/Blog:
|