Dal SEO al Video online - eh… bisogna aggiornarsi per capirne il vantaggio per la tua impresa!1/11/2020 Che tu abbia un’impresa, un ristorante, un’organizzazione, o tu sia un professionista… ormai gli strategia commerciale deve fare i conti col marketing digitale (in combinazione col marketing strategico e un piano di comunicazione “content” adatto a valorizzare i propri punti di forza) a supporto delle proprie azioni promozionali tradizionali.
Eppure spesso mancano ancora i fondamentali, come denunciano da tempo anche vari autorevoli workshop e incontri professionali sulla cultura digitale (e marketing in generale). Ancora molte aziende non conoscono per esempio i fondamenti SEO per una maggiore reperibilità sui motori di ricerca, non realizzano e utilizzano adeguatamente contenuti efficaci a fini informativi/promozionali da pubblicare sul proprio sito web o sui canali social (e anche sui siti di recensione i quali, diversamente da quanto si pensi, possono essere utilizzati per “educare” la propria clientela senza dover esserne per forza “vittime”). Il video online in particolare è ancora uno strumento efficace che aiuta moltissimo ad avvicinare l’impresa al proprio pubblico di riferimento, aiuta a creare fiducia, ad avvicinare potenziali clienti. Chi è interessato a promuovere la propria attività dovrebbe frequentare almeno ogni tanto un workshop professionale di cultura digitale per l’impresa, per capire il potenziale di questo mondo ancora incompreso sebbene molto utile (di occasioni di formazione ce ne sono molte anche autorevoli e accessibili - almeno a Milano *). Nel caso non si avesse tempo per muoversi, almeno si dovrebbe fare il Google Digital Training in Marketing Digitale sul web (Google rilascia anche un attestato, che io ho ottenuto, a seguito di un esame di verifica) per capire la base del valore degli investimenti in questo settore, per il bene della propria attività. * Alcuni workshop e occasioni d'incontro (che ho frequentato): Osservatori del Politecnico Milano (School of Management) in Digital Innovation, Università degli Studi di Milano-Bicocca; MiCo Milano, Netcomm Forum The Digital Commerce Retail Event; SMAU - Innovazione e Digitale per imprese ed enti locali, FieramilanoCity; Milano Digital Week, IULM Milano; Altagamma Consumer & Retail Insight, Fondazione Cariplo Milano; VISCOM ITALIA - Comunicazione visiva, Fiera Rho Milano; Next Design Perspectives 2019 The future of creativity and design (Altagamma in partnership con Fiera Milano e Agenzia ICE) - tendenze del design, degli stili di vita e dei consumi che incideranno sui modelli di business dell'industria d'eccellenza in Italia; SMMDayIT - Social Media Marketing Day Italia (AISM Associazione Italiana Sviluppo Marketing); Beni e Attività culturali: la roadmap per l'innovazione digitale, Palazzo Mezzanotte o della Borsa (Piazza Affari) Milano; Strategie Web e internazionalizzazione per i mercati esteri, WEEWO, Camera di Commercio di Forlì-Cesena; Marketing e Business con i Video Online, con L. Mazzucchelli e G. Gaudiano, Talent Garden, Milano… Lorenzo Marabini Consulente Marketing, Comunicazione e Content media (Milano, Bologna) In foto, un mio cliente nel mantovano (modello virtuoso di ricerca continua) - fotogrammi estratti da un piano di comunicazione video (marketing) dedicato alla promozione della produzione biodinamica e alla ristorazione storica km0 da diverse generazioni.
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in foto: un esempio di personalizzazione etichetta - "ad arte" - di Lorenzo Marabini Sembra che una DESCRIZIONE EMOTIVA sull’etichetta di un vino influenzi le scelte dei consumatori molto più di quanto non si pensi. L’emotività, il trasporto è quindi in grado di condizionare la predisposizione dei clienti a pagare di più una bottiglia di vino rispetto ad un’altra dotata di una descrizione più semplice e ordinaria. Questo lo ha rivelato uno studio dell’Università di Adelaide. Ma in fondo ciò accade dappertutto se ci si pensi bene. In ogni settore. Qualsiasi racconto (come riposta il neuroscienziato Antonio Damasco) ha il potere di essere maggiormente ricordato per l’apporto emotivo, più che per la semplice esposizione descrittiva dei fatti.
Raramente il consumatore legge la retroetichetta, così l’etichetta di facciata appare come un vero e proprio “cavallo di Troia“ del vino, che a volte è davvero il solo rapporto che si può instaurare col consumatore! Gli stessi produttori dimenticano infatti di essere spesso in competizione con altri colleghi su uno scaffale! E’ quindi determinante l’IMPATTO VISIVO, capace di determinare attrazione, curiosità, appeal! Allora l’impatto visivo (l’aspetto visivo, le descrizioni, il racconto…) è proprio quello che conta in tante occasioni: suscita coinvolgimento, instaura una relazione, attrae. È fuori discussione la qualità del prodotto, ma: “il packaging fa vendere la prima bottiglia di vino, il produttore quelle successive” (Spawton,1990*). Quindi il packaging, il design dovrà giocare di equilibrio fra diversi aspetti: può essere azzardato, originale, tecnico, didascalico, corrispondente al carattere e all’identità del produttore, ecc… Ma sempre e comunque si relazionerà al cliente e ne condizionerà le scelte - nel bene e nel male! Inoltre, oggi un’etichetta di vino può comunicare con il consumatore in maniera assolutamente coinvolgente utilizzando anche accorgimenti più “tecnologici” come il CODICE QR ad esempio: uno strumento in grado di interagire con gli smartphone e sui quale far comparire ad esempio un VIDEO, un racconto, una storia (e NON il link al semplice sito web, come molti fanno… Perchè purtroppo tutti parlano di tecnologia, ma davvero pochi sanno davvero avvantaggiarsene!). L’apporto del video (se usato bene e non come mero Spot televisivo, che oggi è anacronistico) è assolutamente efficace per rafforzare l’appeal di un’azienda, di un prodotto, di un brand in generale, determinandone il successo! Si guardi anche all’uniformità delle comunicazioni e delle PUBBLICITA' sul vino - così spesso ordinarie e così poco originali, incapaci di trattare con l’emozione, con la cultura visiva. La maggior parte di queste NON sono memorabili e ciò significa semplicemente: spreco di risorse e di investimento! NON C’E’ SOLO IL PRODOTTO! I Consumatori - oggi più che mai - apprezzano sentirsi RACCONTARE storie interessanti, storie che a loro volta vogliono trasferire agli amici, ai parenti, ai clienti.. per raccontare valore, significato: penso ai metodi di produzione, alle storie umane specifiche e non solo lavorative, alle peculiarità di ogni produttore, alle sue aspirazioni, agli obiettivi, alle filosofie, ai luoghi, agli aneddoti… Gli argomenti sono tanti e ogni produttore ha la propria ineguagliabile identità da poter e dover valorizzare! *Spawton, T., (1991), Of wine and live asses: An introduction to the wine economy and state of wine marketing, European Journal of Wine Marketing, vol. 25 (3), pp. 1-48. fonti: https://www.thedrinksbusiness.com/2017/07/can-wine-labels-be-used-more-effectively/ http://www.wining.it/perche-la-comunicazione-del-vino-schifo-tutti-gli-errori-piu-frequenti-dei-produttori/ http://academyofwinebusiness.com/wp-content/uploads/2010/05/File-030.pdf http://www.nielsen.com/us/en/insights/news/2017/how-package-design-attracts-todays-wine-consumer.html?cid=socSprinklr-Nielsen Food valley (cuore nel Parmense), Wellness valley (Romagna), Motor valley (Modena e Bologna) e Ceramic land (Sassuolo-Faenza) sono ormai a pieno titolo anche prodotti dell’industria mondiale delle vacanze, frutto di una nuova strategia che affianca ai canali tradizionali di promozione la nuova alleanza tra industria del turismo e industria manifatturiera. Questo si spiega perché le “valley” sono cluster di produzione di prodotti d’eccellenza "Made in Italy" che contribuiscono a diffondere l’idea di uno stile di vita ammirato in tutto il mondo: l’italian way of life. Un concentrato di bontà, bellezza (stile), territorio e cultura (stratificazione storica di knowhow nel manifatturiero/artigianato/arte) che esprime un valore (economico) di cui per fortuna, ci stiamo accorgendo adesso anche noi italiani… (continua sotto la foto)
Nel Marketing si fa "Bingo" quando un prodotto riesce a ”comunicare” uno stile di vita, ovvero un insieme di valori talmente potenti da incidere sulle scelte commerciali dei clienti (che oltre al prodotto acquistano psicologicamente anche un pezzo di vita “ideale”). La direzione intrapresa nel marketing territoriale (e nel manifatturiero) è dunque quella giusta. Ma occorre lavorare ancora molto nella promozione, nel Marketing, Comunicazione e Internazionalizzazione delle Imprese per continuare a valorizzare il territorio (tutelandone parallelamente l’integrità, salute, biodiversità) insieme alla produttività stessa (difendendola dai morsi della “crisi” e dalle feroci acquisizioni straniere). Si pensi soltanto che “Se il Made in Italy fosse un brand sarebbe il terzo marchio più noto al mondo, dopo Coca Cola e Visa. E le ricerche condotte su Google, nel primo semestre 2013, mostrano che il "Made in Italy" e i suoi settori-chiave sono cresciuti dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con picchi in Giappone (+29%), Russia (+13%) e India (+20%)” (da ilSole24Ore - 2014 http://bit.ly/1C9cmLR) “In Emilia Romagna le «valley» industriali diventano cluster turistici” Leggi tutto l’articolo su il Sole24Ore (2017) http://bit.ly/2wSmfgi “Turismo: in Emilia Romagna nasce la Ceramic Land Faenza-Sassuolo” (asse di promozione turistica tra il celebre distretto industriale della piastrella e la capitale internazionale della ceramica artistica). Leggi tutto l’articolo su “BuonSenso” (blog faentino, 2016). http://bit.ly/2y5RxAN Con l'incarico di curare la strategia di Marketing e Comunicazione di Vinessum, ci siamo impegnati a valorizzare l'esistente.. Vinessum è una manifestazione ideata da Andrea Marchetti, in collaborazione con Blu Nautilus di Rimini (gestione Fiera di Faenza), ormai giunta nel 2017 alla sua 4^ edizione. Un evento che quest'anno raduna a Bagnacavallo (Ravenna), presso l'Antico Convento San Francesco, un centinaio di vignaioli artigiani d'eccellenza provenienti da tutta Italia (e non solo) più una decina di Artigiani del Food, sempre d'eccellenza. Ma in che modo abbiamo valorizzato l'esistente? Abbiamo studiato una strategia di promozione sfruttando il Pay Off di Vinessum: "Vignaioli Artigiani Protagonisti". Quindi abbiamo valorizzato il termine "protagonisti" rendendo davvero tali i Vignaioli, con la realizzazione di alcuni mini video, mini storie pubblicate in seguito sul sito web www.vinessum.it e relativi canali Social (prima del nostro intervento esisteva soltanto il canale Facebook di Vinessum, il resto è stato realizzato ad hoc). I Vignaioli sono diventati dunque davvero "protagonisti" filmici.. E il pubblico ha propriamente recepito questo, apprezzando e condividendo. Sono emerse storie di filosofia di produzione (eco-sostenibile, biologica, ecc..) e mini storie personali di interessantissimi personaggi, originali e sorprendenti (a volte davvero già personaggi di Spettacolo)! Pertinenze: abbiamo inoltre ritenuto importante trovare partner/sponsor dell'iniziativa che potessero trarre benficio a loro volta dalla manifestazione. Una valorizzazione reciproca, in una sorta di partnership, ad esempio con BRT corriere espresso e relativo servizio Secure-BOX che conoscevamo, dedicato in particolare alla consegna di bottiglie di vino (vetro) in piccoli/medi quantitativi. L'altro player interpellato è un fornitore di Caffè di altissima qualità italiana, la Torrefazione Gourmet di Imola. Sappiamo infatti che il mondo del Caffè e quello del Vino (in particolare se si parla di eccellenza artigiana) siano molto vicini, anche i termini commerciali: spesso i dealers horeca trattano entrambi gli argomenti. ![]() Ma non è finita... La consulenza ci ha portato a contribuire nell'orgnanizzazione generale dell'Evento e nel design dell'allestimento generale anche con una mostra d'arte -sempre all'interno dell'Antico Convento San Francesco- che vedrà esposti i dipinti della serie "Animalia" che, per l'occasione si trasforma in "ABBINAMENTI". Ecco perchè: quante volte abbiamo sentito parlare di abbinamenti CIBO/VINO? C’è chi dispensa consigli sugli abbinamenti “giusti”, quelli insomma che si “devono” rispettare e che in fondo sono spesso soltanto "omologati"... Ma c’è anche chi azzarda, chi rompe le righe e non ci sta! Alla fine il gusto è sempre soggettivo… A volte anche le cose tra loro più azzardate possono creare un’armonia insolita, inaspettata, sorprendente. Allora è giusto che ognuno di noi faccia la propria esperienza di gusto provando e sperimentando in prima persona, anche contro le regole costituite a volte incomprensibilmente imposte. Ecco cosa rappresenta l’esposizione di dipinti di Lorenzo Marabini “Animalia”, che per l’occasione di Vinessum 2017 si trasforma in “ABBINAMENTI” come omaggio d’intrattenimento (ludico) estetico dedicato agli ospiti di Vinessum! Questo il sito: www.vinessum.it |
Autore del BLOGLorenzo Marabini consulente marketing e comunicazione, content media e video producer. Archivi
Luglio 2020
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